Cerca nel blog

giovedì 21 giugno 2012

¡Cocina española! Ajoblanco


Con il caldo di questi giorni va da sé che debba proporvi qualcosa di fresco e facilissimo da preparare. In quanto a zuppe fredde gli spagnoli non si battono, quindi questa settimana aggiungo un'altra ricetta alla serie "cucina spagnola". Questa è un po' la versione "in bianco" del salmorejo che già vi ho proposto (vedi ricetta http://cucinoergomangio.blogspot.it/2012/03/cocina-espanola-el-salmorejo_16.html) anche se ovviamente non contiene il pomodoro. Non a caso è un'altra ricetta tipica di Cordoba, e io come al solito vi propongo rigorosamente la ricetta originale dal mio fidato "300 Recetas de Cōrdoba". Andrebbe servita con acini di uva bianca e pezzetti di mela verde, ma a mio modesto parere la mela da un sapore davvero troppo acidulo e quindi vi suggerisco di limitarvi all'uva.
Le porzioni sono piuttosto abbondanti per due persone, e la quantità può essere trasformata in un antipasto per quattro. E' davvero squisita, l'importante è che non abbiate un appuntamento importante in vista perché l'aglio potrebbe darvi qualche noia...

Ajo blanco cordobés

(abbondante per due o antipasto/assaggino per quattro)
-75 gr di mandorle non tostate senza buccia
-100 gr di mollica di pane bianco
-mezzo spicchio d'aglio
-abbondante olio evo (1/4 di bicchiere circa)
-1 cucchiaio di aceto
-mezzo litro d'acqua circa
-sale q.b.
-uva bianca
Bagnate e strizzate la mollica di pane. Frullatela con le mandorle, il mezzo spicchio d'aglio, l'olio evo, l'aceto e una presa di sale. Aggiungete poco alla volta l'acqua fredda fino ad ottenere una crema né troppo liquida né troppo densa. Se l'idea vi piace servite la crema distribuendo sulla superficie gli acini d'uva tagliati a metà e privati dei semi o, ancora meglio, ridotti a cubetti. Squisita. Buen provecho!

mercoledì 13 giugno 2012

Crema di fave


Forse una crema di legumi può sembrare non proprio adatta al clima caldo di questi ultimi giorni, ma volevo sfruttare gli ultimi giorni di disponibilità delle fave fresche (che -come ormai avrete capito- io adoro) prima che finisca la loro stagione e io debba ricominciare ad accontentarmi di quelle surgelate (che oltretutto non sono così facili da trovare). Comunque: questa cremina è molto leggera ed è squisita anche tiepida, quindi niente paura!

Cremina di fave

-circa 300 gr di fave fresche (già tolte dal loro baccello)
-una cipolla
-peperoncino
-aglio (ma meglio ancora due fili di erba aglina)
-brodo vegetale (circa 250 ml)
-olio evo
-pepe se piace

Preparate un leggero brodo vegetale. Nel frattempo sbollentate le fave per una decina di minuti in acqua leggermente salata. Lasciatele raffreddare o raffreddate con acqua fredda, e poi sbucciatele (la pellicina verrà via con una leggera pressione). In una padella capiente dorate la cipolla tritata in olio evo insieme a una punta di peperoncino (se non avete l'erba aglina da frullare più tardi aggiungete ora anche un paio di spicchi d'aglio interi). Aggiungete le fave e lasciate insaporire per un paio di minuti. A questo punto togliete l'aglio (se invece usate l'erba aglina unitela ora alle altre cose da frullare) e frullate tutto aggiungendo poco per volta il brodo, fino a formare una cremina né troppo liquida né troppo densa. Mettetela nei piatti e aggiungete una macinata di pepe se vi piace e un filo d'olio evo... Squisita!

venerdì 1 giugno 2012

Salmone facile facile


Chiedo come al solito scusa a coloro che non amano il pesce, ma ogni tanto una ricettina per noi amanti ci vuole! Questa è davvero semplicissima che più semplice non si può, anche perché i filetti di salmone (tipo quelli dell'ikea per intenderci) vengono bene in qualunque modo, e questa è solo una delle tante idee per aggiungere "un tocco in più"! E' veloce, estiva, buona! Se non avete in casa la bottiglietta di salsa di soia, rubate una bustina durante una delle vostre "visite" al ristorante giapponese, o cinese, o vietnamita... Insomma qualche bustina tenetela sempre in casa!

Filetti di salmone facili facili al sesamo e limone

(per due)
-2 o 4 filetti di salmone (a seconda della vostra fame)
-olio evo
-salsa di soia
-semi di sesamo
-limoni (possibilmente non trattati)

Ungete leggermente con pochissimo olio evo una teglia da forno. Spennellate i filetti di salmone con la salsa di soia (pochissima!), passate il lato superiore dei filetti nei semi di sesamo e fateli aderire. Lavate bene i limoni, tagliateli a fettine sottili, mettete un po' di fettine sul fondo della teglia e adagiate sopra i filetti dalla parte priva di sesamo, e "circondate" i "lati" di filetto rimasti "liberi" con le fettine di limone rimaste.
Infornate in forno preriscaldato a 180° per una decina di minuti e... voilà! Lasciate intiepidire, aggiungete un filo d'olio evo e il piatto è pronto! E non dimenticate un buon vino bianco bello freddo!